Dal Dicembre 2010, all’esito del processo di riforma avviato dalla Legge 21 Dicembre 1999, n. 508, l’Istituto Superiore di Studi Musicali Vincenzo Bellini di Catania ha portato a compimento il processo di omologazione rispetto alle altre istituzioni europee di livello universitario, ed è confluito nella European Higher Education Area.
L’accordo intergovernativo per la istituzione dello Spazio Europeo dell’Istruzione Superiore (EHEA – European Higher Education Area) è stato formalmente sottoscritto nella Conferenza interministeriale tenuta a Budapest e Vienna nel Marzo 2010. L’iniziativa era stata lanciata sotto il nome di Bologna Process nel corso della Conferenza dei Ministri dell’Istruzione superiore che si era tenuta a Bologna nel Giugno 1999 sulla base di un’idea elaborata nel 1998 dai Ministri di Italia, Francia, Germania e Regno Unito; oggi l’accordo travalica i confini della Unione Europea, ed i Paesi membri della European Higher Education Area sono 47. L’obiettivo dell’accordo è quello di generare qualità formativa, sviluppo economico e coesione sociale, considerando docenti e studenti come membri di un’unica comunità accademica europea ed incoraggiandoli a muoversi liberamente e ad intraprendere collaborazioni internazionali, sia con istituzioni interne al sistema europeo che con altre istituzioni appartenenti ai sistemi di istruzione superiore di altre parti del mondo.
Il Conservatorio di Catania si muove in linea con i principi che hanno animato l’accordo europeo ed ha elaborato un piano di modernizzazione ed internazionalizzazione sulla scorta delle linee operative indicate dalla Commissione Europea nell’ambito del piano strategico Europe 2020. Inoltre, il Bellini segue con attenzione e partecipa al dibattito sull’assicurazione della qualità che si svolge all’interno dell’AEC – Association Européenne des Conservatoires, del quale organismo fa parte sin dal 2004 in qualità di membro effettivo.
L’offerta formativa proposta dal Conservatorio Bellini è molto ampia e comprende la gran parte dei corsi musicali di livello universitario esistenti nell’ambito europeo:
– i Trienni accademici di primo livello (al termine dei quali si consegue il Bachelor’s degree) relativi allo studio della Composizione musicale, del Canto lirico, degli strumenti musicali classici (Pianoforte, Clavicembalo, Organo, Percussioni, Arpa, Chitarra, Violino, Viola, Violoncello, Contrabbasso, Flauto, Oboe, Clarinetto, Fagotto, Corno, Tromba, Trombone), e delle discipline afferenti al Dipartimento di Nuove tecnologie e linguaggi musicali jazz (Musica elettronica e Musica jazz);
– i Bienni accademici di secondo livello (al termine dei quali si consegue il Master’s degree) relativi allo studio della Composizione musicale, della Musica elettronica, del Canto lirico, degli strumenti musicali classici (Pianoforte, Clavicembalo, Organo, Percussioni, Arpa, Chitarra, Violino, Viola, Violoncello, Contrabbasso, Flauto, Oboe, Clarinetto, Fagotto, Corno, Tromba, Trombone);
– in ambito didattico, i Trienni accademici di primo livello in Didattica della musica.